1) Brevetto concesso: Produzione di vettori nano-liposomiali incapsulanti ferro altamente biodisponibile con tecnica in continuo.
Dal 2018 Eng4Life possiede il brevetto “Process for preparing nanoliposomes comprising micronutrients and food products comprising said nanoliposomes”.
Il processo di invenzione oggetto del brevetto (n° 102017000099627) realizza un contatto tra due flussi, da una parte i fosfolipidi, preferibilmente costituiti da fosfatidilcolina e colesterolo, in soluzione alcolica, e dall’altra, secondo l’invenzione, una soluzione acquosa contente ferro (Fe (II)).
Il contatto avviene all’interno di un dispositivo tubolare in cui fenomeni di interdiffusione tra le due fasi causano la formazione di vescicole lipidiche di dimensioni nanometriche, contenenti al loro interno il sale di Fe (II) in associazione con il composto riducente. L’invenzione mira a superare i limiti delle tecniche più usate per la produzione dei liposomi. Tali tecniche richiedono tempi lunghi ed energie elevate, alti costi di microfabbricazione dei dispositivi di impianto e una bassa produttività.
Allo scopo di superare queste limitazioni l’innovazione oggetto della domanda di brevetto ha trasposto le tecniche microfluidiche, della recente letteratura, ad una scala millimetrica, denominata simil-microfluidica, una scala intermedia tra quella microfluidica e quella macrofluidica.
In particolare l’invenzione consiste nell’ideazione e messa a punto di un dispositivo semplice e adatto per una produzione massiva di nanoliposomi, che consente di superare i limiti imposti dai dispositivi anteriori. Le apparecchiature e i dispositivi utilizzabili per un processo in regime simil-microfluidico sono più comuni e meno costosi di quelli necessari per la microfluidica, e le portate produttive in gioco nella simil-microfluidica sono più elevate di quelle della microfluidica, consentendo di lavorare con un elevato controllo delle condizioni operative conseguente al regime di moto laminare.
Il brevetto è consultabile al seguente link.
2) Brevetto concesso: Procedimento in continuo per la ricopertura dei vettori liposomiali
Dal 2019 Eng4Life possiede il brevetto “Continuous process for coating liposomial vectors with polymer”.
L’invenzione oggetto del brevetto (No. 102018000002631) riguarda un processo per la ricopertura polimerica di nano-vettori liposomiali con tecnica in continuo, e quindi rapida ad alta produttività. Attraverso questo processo si mira ad ottenere nanoliposomi perfettamente ricoperti di chitosano, un polimero naturale biocompatibile atto ad aumentare la stabilità delle nanostrutture e la mucoadesività. L’invenzione si avvale della tecnica “simil-microfluidica”, ideata dallo spin-off oggetto di una domanda di brevetto precedente, ad alta produttività per la formazione di nanoliposomi, accoppiata ad ultrasuoni per l’omogeneizzazione dei nanoliposomi ottenuti.
Il metodo di produzione permette di ottenere nanoliposomi di dimensioni medie inferiori o uguali a 100nm e caratterizzati da un basso indice di polidispersività. Nell’invenzione è stato ideato un nuovo metodo di ricopertura polimerica dei liposomi che utilizza un dispositivo microfluidico analogo per la produzione massiva di particelle polimero-lipidiche, costituite da liposomi uniformemente rivestiti con chitosano.
La tecnica proposta secondo l’invenzione si basa sul contatto tra due correnti: una sospensione di nanoliposmi, precedentemente prodotta, e una soluzione di chitosano, alimentate rispettivamente da due pompe volumetriche. È stato trovato che in queste condizioni l’incontro tra due fasi, una composta da nanoliposomi in sospensione idroalcolica e l’altra costituita da una soluzione acquosa acidula contenente chitosano, produce strutture di dimensioni nanometriche uniformemente rivestite di polimero. Le portate e le dimensioni delle tubazioni selezionate svolgono un ruolo chiave nella produzione di sistemi liposomiali stabili e perfettamente ricoperti di polimero, e fanno sì che i fluidi scorrano sempre in regime di moto laminare.
Tali condizioni fluidodimaniche permettono una continua e uniforme interazione tra volumi uguali di liposomi e chitosano, superando le limitazioni delle tecniche discontinue. Con l’invenzione proposta si ottengono nanostrutture ricoperte di chitosano, di dimensioni medie e con basso indice di polidispersività, quindi omogenee nella dimensione.
Il brevetto è consultabile al seguente link.